Sabato 26 aprile il team Dreamonkey è tornato a calcare il campo di gioco del Warrior Park, una Softair Urban Arena in provincia di Reggio Emilia. Per il secondo anno di fila, il nostro event manager Alessandro ci ha riuniti per confrontarci con l’attività fisica, l’astuzia e la strategia.

Anche quest’anno abbiamo condiviso l’esperienza con alcune delle persone che fanno parte della nostra galassia aziendale. Matteo Cocconcelli, Mattia Morlini e Nicoletta Chiera di Pindarica. Marco Bassoli di Robotizr, Stefano Canepari di FenicePool e Luca Sorgiacomo di ProgressLab.

Creare squadre miste e confrontarsi per definire un piano tattico ci ha permesso di saltare i convenevoli e rompere subito il ghiaccio, concentrandoci su un obiettivo concreto. Dopo esserci affrontati sul campo di gioco abbiamo pranzato insieme, lasciando da parte i ferri e passando alle chiacchiere, già “riscaldati” dalla partita.

L’anno scorso avevamo già fatto riflessioni interessanti in merito al contributo che può dare il softair come attività ricreativa di gruppo. Quest’anno quelle stesse impressioni sono riemerse, affiancate da altri pensieri frutto di nuove situazioni di gioco. La comunicazione e il coordinamento sono essenziali per raggiungere la vittoria e ogni azione solitaria, se mal orchestrata, può pregiudicare il risultato finale. Venire colpiti per sbaglio dalla propria squadra per non aver reso note le proprie intenzioni durante gli spostamenti, o perdere di vista l’obiettivo perché travolti dall’impulso di entrare in azione a tutti i costi. La lista sarebbe lunga.

Non ci resta che attendere con entusiasmo il prossimo appuntamento, l’anno prossimo. Grazie a tutti i partecipanti, e chissà chi si unirà alla mischia nel 2026!